Co.Ge.S. don Milani eroga servizi di accoglienza rivolti a persone richiedenti asilo politico, titolari di protezione internazionale, sussidiaria e umanitaria: persone che, su invio del Servizio Centrale SPRAR o su invio delle Prefetture, entrano nei progetti di accoglienza.
L’accoglienza è rivolta a uomini adulti, donne adulte, nuclei mono-genitoriali e nuclei famigliari.
Tutti i servizi erogati sono pensati e strutturati in percorsi d’inserimento sociale volti alla riemersione delle risorse personali e dell’autonomia degli accolti. Ad ogni ospite è garantito un percorso individualizzato di tutela legale, psicologica e sanitaria della persona; un percorso formativo per l’acquisizione della lingua italiana, una formazione professionale e un orientamento/ inserimento al lavoro. L’ottica dell’intervento è quella di costruire un progetto dove entrano in gioco le predisposizioni, i talenti e le risorse individuali, in relazione alle opportunità offerte dal territorio.
La gestione diretta del progetto d’accoglienza di un beneficiario è in carico ad un operatore sociale di riferimento, il case-manager: pensato come facilitatore dell’emersione delle risorse personali e mediatore tra il beneficiario e il territorio locale o nazionale.
Ospitalità
L’ospitalità residenziale è organizzata in centri comunitari collettivi di medie dimensione dalle 30 alle 50 persone, e in appartamenti che ospitano mediamente 6 beneficiari, le cui locazioni sono gestite direttamente da Co.Ge.S. don Milnai. In tutte le strutture l’ospitalità prevede una graduale auto-organizzazione dei beneficiari, ai quali è gradualmente affidata la maggior parte della gestione quotidiana della casa, garantendo allo stesso tempo misure di assistenza e protezione, attuate degli operatori dedicati. Le strutture residenziali sono collocate in luoghi abitati o facilmente raggiungibili dai servizi di trasporto pubblico. L’ospitalità è organizza inoltre per accogliere eventuali soggetti particolarmente vulnerabili.
Orientamento e accompagnamento legale
In materia di tutela legale Co.Ge.S. don Milani garantisce un completo servizio di orientamento e accompagnamento legale ai beneficiari accolti. Il servizio di tutela e presa in carico legale prevede un programma d’incontri, sia collettivi che individuali, in cui sono illustrate le fasi della procedura per la Richiesta d’Asilo e i possibili esiti dell’audizione presso la Commissione Territoriale.
Tutela psico-socio-sanitaria
Dal momento d’ingresso del beneficiario, Co.Ge.S. don Milani garantisce l’effettivo esercizio del diritto alla salute. La tutela psicologica e psichiatrica è altrettanto garantita dalla presenza all’interno del progetto di accoglienza di uno psicologo-psicoterapeuta con comprovata esperienza sul tema delle migrazioni forzate. Il professionista esegue un primo colloquio individuale a tutti i beneficiari che lo richiedano e sulla base della diagnosi propone eventuali incontri periodici volti al sostegno della persona, utilizzando anche pratiche di mediazione culturale.
Mediazione linguistico-culturale
Il servizio di mediazione linguistica-culturale è finalizzato a facilitare la comprensione della lingua italiana, ma soprattutto a favorire lo scambio interculturale nei diversi contesti di relazione sociale: agevolare la comunicazione verbale-simbolica e lo scambio culturale tra i singoli beneficiari, l’equipe d’accoglienza e il contesto territoriale (istituzioni, servizi locali, cittadinanza). Il mediatore culturale, oltre a farsi portavoce di una lingua, è la persona che facilita l’avvicinamento tra le culture, traducendo significati e valori.
Orientamento e accesso ai servizi del territorio
Il servizio offerto è orientato a favorire la conoscenza di realtà e servizi essenziali nella vita di ogni cittadino quali: la rete dei trasporti pubblici, gli uffici postali, le farmacie, le banche, le zone commerciali e ogni altro servizio di uso comune. È garantito l’accesso ai servizi minimi erogati e nello specifico: iscrizione anagrafica, rilascio del codice fiscale, iscrizione SSN, inserimento in corsi di approfondimento della lingua e conseguimento di certificazioni delle competenze linguistiche, conoscenza del mercato del lavoro e degli enti di riferimento (CPI, Agenzie di somministrazione, ecc.); conoscenza del funzionamento del mercato immobiliare e dei soggetti intermediari, regole di accesso alle principali agevolazioni in tema abitativo e norme di convivenza e gestione dell’alloggio, comprensione delle regole di cittadinanza e delle reti sociali di riferimento, sia istituzionali che private e informali.
Formazione e riqualificazione professionale
L’individuazione del corretto corso di formazione passa attraverso due linee di attività: la prima orientata al beneficiario e che mira ad individuare il fabbisogno formativo per accrescere o ampliare le proprie competenze; la seconda orientata agli enti di formazione, con il preciso obiettivo di individuare la platea di enti che possono erogare i corsi di formazione rispondenti alle esigenze dei beneficiari.
Accompagnamento all’inserimento lavorativo
Il percorso di orientamento professionale si propone di stimolare il beneficiario all’autonomia incrementando le sue capacità di ricerca del lavoro e fornire conoscenze sul mercato del lavoro, al fine di permettere al beneficiario di elaborare ed attuare in autonomia un proprio progetto professionale. L’accompagnamento prevede un servizio di mediazione tra beneficiari e realtà imprenditoriali e formative del territorio, al fine di attivare tirocini formativi o percorsi d’inserimento lavorativo.
Accompagnamento all’inserimento abitativo
Al fine di accompagnare i beneficiari verso un’autonomia abitativa, sono erogati dei pacchetti di formazione riguardanti le normative in materia e le modalità d’accesso alla casa. Alla fase di formazione, seguono azioni di sostegno concreto -attraverso l’affiancamento dell’operatore di riferimento- come la ricerca di opportunità abitative, il supporto iniziale nella valutazione degli immobili ed eventuali interventi di mediazione con il locatore, nella negoziazione del contratto d’affitto.